Per Anna e per Davide
 
Un giorno
la luce
si oscurò
eppure
due piccole anime
la richiamarono
a sè
fu mattino
due stelle,
minuscole
scintille
di vita,
si accesero
nel sole
scordando la notte
da cui provenivano
fu mattino
nell’attimo
in cui
strinsero a sè
un uomo
dolce e aspro
senza ricordi
per guardare
il futuro
concesso
a due stelle
del mattino
furono sorrisi
abbracci
alieni
dal rumore
dell’inessenziale
fu mattino
fu sole
fu amore
…e le stelle,
cari,
riposarono
bambini di stelle
senza timore
alcuno.
(C.F.)